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Esempi da prendere a modello

SaragozzaProgramma di cittadinanza urbana di Saragozza

Perché è un esempio da prendere a modello?

Il piano municipale per una cittadinanza diversa e interculturale (Plan municipal para una ciudadanía diversa e intercultural) è il programma più ambizioso messo a punto dalla città di Saragozza. Si tratta di un programma triennale (2019-2022) che sostituisce il precedente piano municipale di integrazione sociale e convivenza interculturale (Plan municipal de integración social y convivencia intercultural). Questo programma mira, inoltre, ad estendere il raggio di azione del programma di accoglienza Zaragoza, ciudad acogedora e della campagna antirazzista Migrar es un derecho.

Chi si occupa di dare attuazione al programma?

In seguito all’approvazione della giunta comunale nel marzo 2019, è stato costituito un gruppo ristretto (grupo motor) formato da rappresentanti della Piattaforma civica contro il razzismo e la xenofobia/SOS racismo, associazioni di immigrati e rom, la Casa de las culturas e altri funzionari comunali. Questo gruppo ha il compito di elaborare delle misure di attuazione del piano municipale.

Com’è strutturato il programma?

Il piano di azione si basa su quattro assi: accoglienza (ad es. Zaragoza, ciudad acogedora), cultura (creazione di programmi di diversità culturale), apertura (ad es. promozione della campagna Migrar es un derecho) e partecipazione (avvio di politiche del lavoro inclusive, consolidamento di programmi di alloggio sociale etc.). Il gruppo di lavoro ha sviluppato degli obiettivi e dei programmi appositi per ciascuna serie di misure.

Chi sono i fautori del progetto? Come è stato realizzato?

La giunta comunale di Saragozza ha approvato il piano municipale nel 2019 in seguito a un iter partecipativo biennale di progettazione e sviluppo. Al processo hanno preso parte la giunta comunale, il comune, importanti ONG e gruppi della società civile. L’équipe ha prima condotto un’inchiesta per determinare la composizione dei vari gruppi di migranti e rifugiati residenti in città e poi ha presentato il piano alla giunta comunale per l’approvazione.

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